“Musica, Identità, Rivoluzione”, è questo il leit motiv del festival della musica etnica e d’autore che si svolgerà a Napoli, a Castel Sant’Elmo e all’Arena Flegrea dal 4 al 7 agosto. Una rassegna organizzata da Eugenio Bennato che “tenta di aggregare – spiega il cantautore partenopeo – musiche e musicisti che rappresentano, attraverso l’affermazione dell’identità, la convinta opposizione alla cultura dominante, al livellamento imposto dalla globalizzazione, al pensiero unico che ha oggi nel potere del virtuale un alleato insidioso e devastante. Si tratta di strumenti musicali e voci, che vivono la poesia e la tecnologia del presente, per mettersi in discussione rivolgendosi in maniera diretta ad un pubblico vero, reale e pronto ad ascoltare”. Il festival rientra nella rassegna “Estate a Napoli” promossa dall’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e da Città metropolitana e porta in scena nove ospiti.
Si parte il 4 agosto (ore 21 – Belvedere San Martino) con l’esplosiva voce di Pietra Montecorvino a cui segue il racconto musicale “Grande Sud”: dalla Campania di Peppe Servillo alla Sicilia di Mario Incudine.