Anime migranti
operina per voci recitanti e orchestra popolare
di Mario Incudine e Mariangela Vacanti
con Moni Ovadia, Mario Incudine e Annalisa Canfora
Musiche originali di Mario Incudine
Regia di Moni Ovadia e Mario Incudine
Anime migranti, è colonna sonora di un progetto corale sulla fratellanza tra i popoli scritto e musicato da Mario Incudine su testi di Mariangela Vacanti abbracciato dalla voce di Moni Ovadia e dall’attrice Annalisa Canfora Lo spettacolo che ne è venuto fuori è impregnato di racconti di migranti siciliani, incredibilmente simili, secondo Incudine e Ovadia che ne firmano la regia, alle storie di vita degli immigrati di pelle nera che oggi arrivano a frotte sulle coste siciliane. La migrazione in questa prospettiva è uno specchio nel quale si riflette la Storia, una tela di occhi che si scambiano sguardi disperati da Palermo a Tunisi, da New York a Baghdad. L’unica strada percorribile per le “anime migranti” di ogni tempo è la fratellanza, tracciata da chi ci ha preceduto. Le facce dei siciliani sui bastimenti per l’America, le braccia laboriose nelle miniere belga che hanno fatto più grande l’Europa somigliano come una goccia d’acqua alle mani degli africani approdati sulle coste dello Stivale.
Data
xx
Location
xx